lunedì 23 maggio 2011

Bilancio di una stagione

Con Juventus-Napoli, giocata ieri sera, si è conclusa la stagione bianconera. Stagione totalmente deludente, sono stati falliti tutti gli obbiettivi. Settimo posto in campionato, nessun accesso alle competizioni europee e una squadra che ha dimostrato sul campo tutti i suoi demeriti e le sue limitazioni. Se analizziamo le statistiche possiamo subito notare un dato lampante, di tutte le partite disputate in stagione la Juve ha vinto solo il 40% di esse, il 38% i pareggi, il 22% le sconfitte. Delle percentuali un po' basse per una squadra che aveva iniziato la stagione con l'obbiettivo della conquista del campionato. Ora si parla già di futuro, sono stati promessi campioni. Ma non servivano 5 anni per tornare grandi? Non erano queste le promesse fatte nel 2006? Sembra invece che la situazione col passare degli anni continui a peggiorare, sia dal punto di vista dei risultati sia dal punto di vista dell'atteggiamento visto in campo dai giocatori e negli uffici dai dirigenti. I tempi della parole sono finiti, i tifosi sono stanchi.

Alla Juventus vincere non è importante. È l'unica cosa che conta. (cit. Giampiero Boniperti)

mercoledì 18 maggio 2011

Pirlo sempre più vicino

Andrea Pirlo è appena uscito dalla sede del Milan di via Turati da ex giocatore, dopo 10 anni il divorzio è stato consensuale. Ha ringraziato i tifosi e la società. All'uscita era visibilmente emozionato e ha parlato di dieci anni emozionanti per lui. Ora per il regista bresciano si apre una nuova avventura, molto probabilmente a Torino. Secondo indiscrezioni il contratto offerto sarebbe un triennale sui quattro milioni a stagione.  Insomma dovrebbe arrivare alla Juve un giocatore di qualità, capace di creare gioco. Qualche dubbio rimane, vista la sua età anagrafica e i suoi infortuni (soprattutto in questa stagione). Vedremo se questa scommessa sarà vinta dalla Juve, negli ultimi anni sono state regolarmente perse TUTTE.

domenica 15 maggio 2011

Incominciamo a parlare?

Penultima giornata di campionato. Decima sconfitta stagionale. Il bilancio di questa juve diventa sempre più tragico e allarmante. Fallito l'obbiettivo minimo della Champions League, fallito l'obbiettivo della qualificazione in Europa League col settimo posto, ora la Roma dista a 3 punti. Se domenica prossima dovesse perdere e la Juve vincere si otterrebbe una qualificazione col sesto posto in campionato (ricordiamo infatti che negli scontri diretti la Juve supera la Roma). Ora la domanda è: questa squadra merita un posto in Europa? A mio avviso la risposta è NO. Nel corso dell'anno questa formazione ha dimostrato troppe lacune, giocatori non all'altezza, un allenatore senza idee e con una mentalità troppo provinciale e ben poco vincente. Questa squadra è la vera JUVE oppure è solo una sua brutta copia? Dov'è finita la voglia di vincere? Dove sono finiti i campioni? Ora i tifosi si sono stancati di continue promesse, i dirigenti sanno solo chiedere tempo. ora BASTA!

mercoledì 11 maggio 2011

Dimissioni Blanc

Jean-Claude Blanc ha rimesso le deleghe da amministratore delegato e si è dimesso dal comitato esecutivo, rassegnando le dimissioni anche da direttore generale. Il dirigente francese, già defilatosi da un anno a questa parte dopo l’arrivo di Agnelli e Marotta per il nuovo corso bianconero, ha rassegnato le proprie dimissioni durante la riunione dei soci tenutasi a questa mattina a Torino. Il Consiglio d’amministrazione della società bianconera ha nominato al suo posto il consigliere Aldo Mazzia. Blanc rimarrà comunque nell’orbita Juve con uno speciale incarico per lo stadio, in costruzione a Torino, fino al 30-09-2011.

Il Presidente Andrea Agnelli “ha ringraziato Blanc per il lavoro svolto in particolare nella costruzione del nuovo stadio, ormai in fase di completamento, e ha proposto al consiglio, che ha approvato, di attribuire al consigliere Jean-Claude Blanc uno speciale incarico fino al 30 settembre 2011 per portare a termine il progetto del nuovo Stadio e la sua inaugurazione” si legge in una nota ufficiale. Il Consiglio di Amministrazione della Juventus ha inoltre approvato i risultati al 31 marzo 2011. Il risultato progressivo è negativo per 43,4 milioni di euro, contro il saldo positivo di 14,7 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente.

La riunione dei soci è stata anche un’occasione per discutere dell’allenatore che dovrà sostituire Gigi Delneri nella prossima stagione. Sarà il presidente Andrea Agnelli a scegliere l’erede del tecnico friulano, che ha perso le ultime possibilità di conferma con il rocambolesco pareggio di lunedì sera contro il Chievo. Nel borsino dei candidati salgono le quotazioni di Antonio Conte, che in un’intervista a Radio Manà Manà ha aperto più di uno spiraglio ad un futuro a Torino: “La Juventus chiaramente sarebbe una di quelle possibilità a cui non potrei rinunciare, anche perché negli anni da giocatore ho dato tanto ma ho anche ricevuto tanto. Credo sempre che le motivazioni e le ambizioni debbano spingerci sempre. In ogni caso il presidente, qualora dovessi andare via, sarebbe il primo a saperlo. Quindi non c’è ancora stato nessun contatto con la Juventus”